L'orbita della grande cometa del 1680, rappresentata nei Principia Mathematica di Newton

lunedì 30 agosto 2010

La Terra in rosso...





Cambiare l’immagine introduttiva del blog per metterne una ancor più “appropriata” mi è sembrato d’obbligo per due motivi:

- il 2010 sembra configurarsi come l’anno più caldo da quando si eseguono misurazioni;


- la popolazione mondiale ha già speso tutte le risorse energetiche che il pianeta può generare nel 2010. Così, a partire dal 21 agosto e fino alla fine dell'anno, l'uomo vivrà a “credito”.

Ora andiamo con ordine.

Per quanto riguarda il primo punto non c’è un gran che da spiegare..e comunque verrà ripreso in un posto successivo, magari con tutte le misurazioni dell’anno. I dati che ho sono fino a luglio.


Punto 2. Ebbene si..è notizia di questi giorni che la popolazione umana ha già consumato (al 21 agosto) quello che la Terra riesce a generare in un anno. Significa cioè che per 4 mesi l’uomo sarà in credito per tutto ciò che concerne la produzione di cibo, acqua, assorbimento dei rifiuti e di CO2. Quindi l’uomo inizia a vivere al di sopra delle proprie capacità “ecologiche”.

L’impronta dell’uomo viene misurata da un indicatore statistico di 150 Paesi che mette in relazione il consumo annuo di risorse ecologiche con la loro disponibilità e la capacità della natura di rigenerarsi nel corso dello stesso arco di tempo. Dal sito del sole 24 ore (che riporta questa notizia) leggiamo una serie di dati:


- nel 1987 dieci giorni prima della fine dell’anno l’uomo aveva già esaurito le risorse;

- nel 1995 fu il 21 novembre;

- nel 2005 il 20 ottobre;

e nel 2010 il 21 agosto..


Forse è il caso di ripensare il nostro stile di vita..anzi senza il forse..
Sono graditi commenti.....