L'orbita della grande cometa del 1680, rappresentata nei Principia Mathematica di Newton

domenica 2 maggio 2010

La banana e il KITEGEN

Con molto piacere riproduco su questa pagina un post dal sito dell'associazione ASPO Italia (Associazine per lo studio del Picco del Petrolio - Sezione Italiana di ASPO International).

Forse in Italia abbiamo le basi della tecnologia eolica che potrebbe veramente rivoluzionare il sistema di produzione energetica..però evidentemente qualcuno per ignoranza oppure interesse cerca di ostacolare la costruzione del secondo prototipo...e intanto c'è chi ci promette il nucleare come unica soluzione al problema energetico! Buona lettura

Dal sito http://www.aspoitalia.it/

Come forse avrete saputo, il secondo prototipo del sistema di energia eolica ad alta quota Kitegen è (o dovrebbe) essere in costruzione in Piemonte, nel comune di Berzano di San Pietro in provincia di Asti. Dopo i primi test su un sistema mobile, questo è un prototipo che è previsto avere già tutte le caratteristiche di un sistema in grado di produrre energia.

Purtroppo, come tutto quello che è innovativo, anche il Kitegen si trova a dover affrontare quello che è stato chiamato l “Effetto Banana“, dove “banana” sta per “build absolutely nothing anywhere near anything”, ovvero “non si costruisce assolutamente niente in nessun posto vicino a nessuna cosa”.

Così, già prima che si cominciasse a metter mano al cantiere, il lavori sono stati fermati da un solerte intervento della guardia forestale che ha accusato la ditta Sequoia di aver tagliato troppi rami nel ripulire il sentiero che porta alla cima del colle dove dovrebbe sorgere il primo impianto. Ovviamente, si tratta di un piccolo dispetto – o forse un’intimidazione – da parte di quelli che non vogliono nessun cambiamento, di nessun tipo, di nessuna portata, in nessun luogo e in nessun momento.

E’ un’inerzia sociale che fa veramente paura, specialmente in una società che – teoricamente – loda l’innovazione e sostiene di basarsi su di essa. In pratica, la serie di leggi e lacci burocratici rende quasi impossibile innovare e questa è una vera tragedia in un momento come l’attuale, quando abbiamo disperatamente bisogno di trovare strade nuove per liberarci dalla dipendenza dai combustibili fossili e dai disastri che stanno provocando.

Per fortuna, non tutti hanno questo atteggiamento di chiusura totale. Qui, riproduco la lettera aperta scritta dal consigliere comunale di Bersano, Felice Celestino, che ha capito certe cose e non ha peli sulla lingua nel dirle. Lo ringrazio per il permesso di riprodurre questa lettera. Buona lettura.

LA MADRE DEI CRETINI E’ SEMPRE INCINTA ?
Lettera aperta ai Cittadini di Berzano S. Pietro
del Consigliere di Maggioranza Felice CELESTINO

Il testo della lettera alla pagina :

http://www.aspoitalia.it/blog/nte/2010/05/02/la-banana-e-il-kitegen/